Dice la leggenda che nel sessantunesimo anno del suo regno, siamo nel 2637 a.C., l’imperatore Huang Ti introdusse il primo ciclo dello zodiaco cinese. Ogni ciclo completo è formato da cinque cicli semplici di dodici anni che iniziano alla prima Luna Nuova dell’anno, perciò il Capodanno Cinese cade tra il 21 gennaio (quando il Sole entra nell’Aquario) e il 19 febbraio, nel giorno in cui Sole e Luna s’incontrano nel segno dell’Aquario. Ogni anno è dedicato ad un animale perché, racconta la leggenda, quando Buddha stava per abbandonare la terra chiamò a sé tutti gli animali per un estremo saluto. Soltanto dodici si presentarono e per ricompensarli egli diede a ogni anno il nome di ognuno di loro, nell’ordine in cui si erano presentati: Topo, Bue (Bufalo), Tigre, Coniglio (Gatto o Lepre), Drago, Serpente, Cavallo, Pecora (Capra), Scimmia, Gallo, Cane, Cinghiale (Maiale), associati ai cinque simboli astrologici esistenti gli Elementi cosmici che sono nell’ordine Fuoco, Terra, Metallo, Acqua, Legno per un totale di sessanta combinazioni.
Il 4 febbraio 2019 alle ore 22.04 inizia l’anno Lunare e secondo l’astrologia cinese, questo è l’anno del Cinghiale di Terra. Vi avverto che, per come è giunta a noi, l’astrologia cinese è un giochino salottiero, in realtà è molto più complicata e tiene presente molti fattori, non solo il segno dell’anno e il suo elemento.
Un tempo, la tradizione cinese prevedeva quindici giorni di festeggiamenti, fuochi d’artificio a volontà e gran clamore per scacciare l’anno vecchio e gli spiriti maligni, un abito nuovo per propiziare la buona sorte e maiale a volontà, essendo considerato una ricchezza, perciò un portafortuna. Il periodo si concludeva con la bene augurante Festa delle Lanterne
Ora i fuochi d’artificio sono stati banditi perché pericolosi, restano il rumore creato ad arte, l’abito nuovo e il maiale come re della tavola… e gli spostamenti di massa perché i cinesi tendono a tornare ai luoghi natii, ricongiungendosi con i parenti, per festeggiare il Capodanno.
Anche il numero delle vivande ha la sua importanza. Più è alto e più invoglierà la buona sorte a visitare la casa, i componenti della famiglia.
Qual è la personalità del rappresentante del segno del Cinghiale per i cinesi? Si tratta di un soggetto solido, onesto, semplice. Dotato di una grande forza d’animo, premuroso e coraggioso, negli impegni che assume profonde tutte le sue energie fisiche e psichiche e arriva fino in fondo. Può avere un’apparenza poco chic, troppo alla mano ma se non ci si ferma alle apparenze si scopre una miniera d’oro di qualità umane compresa la spiritualità.
È il galantuomo per eccellenza, quello che non gioca mai tiri mancini e cerca di vivere in armonia con l’universo mondo, umani compresi. È possibile che abbia qualche screzio con gli altri ma non parte mai da lui e non porta rancore ed è pronto a fare il primo passo. Se l’armonia non torna, se ne fa una ragione ma è paziente. Gioviale , empatico, ama stringere amicizie, adora feste e raduni che organizza con calma alla perfezione. La sua credibilità e la sua sincerità fanno parte delle sue doti più preziose. Se siete suoi amici non vi abbandonerà mai, pronto ad accollarsi anche i vostri fardelli, non ama le luci delle ribalta e non se la prende se deve fare tappezzeria. Buono, ingenuo, senza secondi fini sembra essere la vittima prediletta delle persone disoneste ma il Cinghiale è anche fortunato e ciò che di male viene tramato alle sue spalle torna ai malintenzionati come un boomerang. Sembra che il motto del Cinghiale sia l’evangelico: “Bussate e vi sarà aperto, chiedete e vi sarà dato”
Sì, c’è anche un risvolto meno esaltante, quello che adora la vita, che vuole godere di tutto ciò che offre, bacco-tabacco-Venere e può scivolare nel vizio. Altro difettuccio della parte meno nobile? Se si fa in mille pezzi per gli altri si aspetta riconoscenza eterna e che le sue debolezze siano tollerate. Poiché di sé dà tutto, condivide con il prossimo tutto ciò che è suo, si aspetta che lo facciano anche gli altri perciò non meravigliatevi se, ospite in casa vostra, si comporta come se fosse a casa propria.
Il segno del Cinghiale di Terra che governa il 2019, è considerato il più sensato. Vive all’insegna del buonsenso per portare benefici a sé e agli altri. Abile nelle finanze, perfetto preparatore di piani scrupolosi, pacato e in grado di far ragionare anche i più duri di comprendonio, ascoltarlo e seguirlo nelle sue imprese significa assicurarsi serenità e benessere. E non solo nel suo “piccolo” lui sa agire anche su vasta scala. Se siede ai posti di comando, prima di scatenare guerre proverà con la diplomazia fino all’ultimo, ragionevole dubbio.